Candidati - Assemblea 2024

Sabato 3 febbraio p.v. si terrà l’Assemblea Ordinaria della nostra Associazione, nel corso della quale saremo chiamati a rinnovare tutte le cariche sociali. In considerazione della più volte rimarcata indisponibilità del nostro Presidente, Dino Zardi, a ri-candidarsi per questa posizione, dopo una lunga riflessione ed un confronto con i componenti del Consiglio Direttivo, ho deciso di presentare la mia candidatura alla Presidenza di AISAM per il triennio a venire.

Come ho già avuto modo di anticipare nell’Assemblea straordinaria dello scorso sabato 20, la decisione

scaturisce principalmente dal forte senso di appartenenza e di servizio che nutro verso l’Associazione, alla quale aderii entusiasta non appena appresi della sua costituzione, riponendo in Essa speranze ed auspici per quanti amano la Meteorologia.

Con la successiva nomina a Segretario ho avuto la possibilità di conoscerne meglio sia il funzionamento e sia, soprattutto, i tanti Soci (termine ovviamente coniugato sia al femminile che al maschile, nonché come individuali o collettivi), con i quali ho potuto intrattenere cordiali e sinceri rapporti epistolari e di persona. 3 anni fa, ho avuto l’onore di essere eletto Consigliere e poi nominato VicePresidente.

Quelli appena trascorsi sono stati 3 anni di lavoro davvero interessante e costruttivo, fatto di riunioni, incontri, telefonate e confronti; il tutto volto a cercar di creare i migliori presupposti per la gestione e per il futuro di AISAM. Numerosi sono gli eventi che abbiamo organizzato direttamente e quelli ai quali siamo stati chiamati a collaborare e/o intervenire; in tutti abbiamo dedicato attenzione e passione, ottenendo riscontri sempre lusinghieri.

Certo…forse la mia candidatura non corrisponde in pieno al “ricambio anche generazionale” auspicato dal Presidente nell’editoriale dell’ultima newsletter (anche se, a dire il vero, Lui non ha specificato a quale generazione si riferisse ); tuttavia ho deciso di farmi avanti anche per sollecitare uno spirito di emulazione per altre possibili candidature. La mia eventuale elezione a Presidente non potrebbe che vedermi agire nel solco tracciato da Dino in questi suoi 7 anni di illuminata Presidenza. Il tutto, ovviamente, auspicando di poter continuare a contare sul suo prezioso ed indispensabile supporto in un Consiglio Direttivo che, mi auguro, possa rinnovarsi nel segno della continuità. AISAM è impegnata su numerosi fronti e tutti insieme possiamo ragionevolmente ambire a conseguire altri risultati confortanti. Siamo alla vigilia di un importante passo per la nostra Associazione: adeguare il nostro statuto alla normativa nazionale sul terzo settore. Ciò comporterà nuove azioni e nuove

strategie da affiancare a quanto di buono fatto in questi anni. Senza dilungarmi nell’elencazione di quanto è stato portato a termine sino ad ora e di quanto ci si propone di realizzare per il futuro, termino ringraziando tutti noi, Soci di AISAM (che con il nuovo statuto diverremo ASSOCIATI), per la vicinanza e la collaborazione offerte e per quanto son certo che riusciremo a fare...INSIEME!

Ci sono ormai appuntamenti fissi, dal Congresso scientifico, al Festival della Meteorologia, dalla celebrazione della Giornata Meteorologica Mondiale, al Workshop Previsori, che coinvolgono le diverse "anime" di AISAM e rappresentano importanti momenti di incontro, condivisione professionale, in cui si coltivano rapporti umani e amicizie, oltre alla passione per la meteorologia. Ma non bisogna accontentarsi, bisogna continuare a crescere e soprattutto a coinvolgere sempre più e sempre più attivamente i Soci, perché la vita  e la vitalità dell'Associazione dipendono da quanto ognuno di noi è disponibile a dare. E ogni progetto in corso o che verrà necessita del supporto e dell'entusiasmo dei Soci. In questo senso, a prescindere da come andranno le elezioni, senza ombra di dubbio continuer￲ a contribuire alle attività di AISAM.

Mi chiamo Paola Faggian e sono socia AISAM dal 2018 sia individualmente che in rappresentanza dell’ente di Ricerca sul Sistema Energetico (RSE S.p.A.). Ho iniziato a occuparmi di fisica dell’atmosfera durante la mia tesi di laurea in Fisica che ha riguardato lo studio dei moti turbolenti del Planetary Boundery Layer, tema che ho potuto poi approfondire e ampliare nella mia attività lavorativa, ormai lunga più di 30 anni, in istituti di ricerca applicata per il settore energetico nazionale (CISE, Enel Ricerca, CESI ed RSE S.p.A.). Infatti, sono stata coinvolta in studi sulla qualità dell’aria, avvicinandomi così alla modellistica numerica a scala locale per la ricostruzione della diffusione dei fumi emessi dalle centrali termoelettriche e la valutazione del loro impatto sul territorio; mi sono occupata di meteorologia a scala sinottica utilizzando modelli idrostatici e non idrostatici per le previsioni meteorologiche.

portatori di interesse. All’attività d ricerca e pubblicazione, negli anni ho affiancato con soddisfazione un’attività di diffusione e divulgazione delle tematiche ambientali, climatiche ed energetiche per i ragazzi nelle scuole, per i professionisti e in diversi contesti accademici e non.

In tutti questi anni ho avuto la fortuna di conoscere ricercatori molto motivati e di alto profilo professionale sia nazionali che internazionali, grazie ai quali ho potuto crescere e appassionarmi sempre di più ai temi affrontati nella Scienza della Fisica dell’Atmosfera. Questo è successo grazie anche alle numerose iniziative di AISAM. Penso ad esempio alla Conferenza AISAM 2022 a Milano, in cui ho collaborato per organizzare un

side event sull’energia, e durante la quale ho potuto conoscere con piacere diversi soci. Credo, quindi, sia arrivato il momento di offrire un po’ del mio tempo e delle mie energie, se sarò eletta nel Consiglio Direttivo, per aiutare a mantenere vive le relazioni e crearne di nuove, attraverso progetti e iniziative promosse dall’Associazione, così come auspica il nostro Presidente uscente Dino Zardi nella lettera di saluto inviataci il

25 dicembre scorso.

Nonostante i miei limiti, con la mia esperienza e la mia passione, vorrei partecipare attivamente per favorire l’incontro e la collaborazione tra meteorologi e climatologi della comunità nazionale, visto che i temi trattati sono sempre di maggior interesse per i diversi settori: da quello ambientale a quello economico, dalla salute ai beni artistici.

Sono Annalina Lombardi e sono ricercatrice presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Ho iniziato la mia attività di ricerca con il CETEMPS (Center of Excellence Telesensing of Environment and Model Prediction of Severe events) occupandomi di modellistica in generale, ma nello specifico di quella idrologica. Ho condiviso il progetto di AISAM fin dalla sua costituzione nel 2016, partecipando al primo Congresso Nazionale nel 2018 a Bologna.

Sono stata tra gli organizzatori del Terzo Congresso Nazionale nell’anno 2021 (https://www.e-learning.univaq.it/videoconferenze/cetemps/) che si è tenuto interamente in modalità telematica, durante l’emergenza COVID19. Dopo questa esperienza, vista la mia expertice, ho deciso di aderire al Web Team per sostenere le attività WEB di AISAM.

Ringrazio i Consigli Direttivi passati per quanto fatto finora: capisco che sia strategico il ricambio, sebbene io non lo condivida a pieno, soprattutto se il “sistema funziona”.

Ad ogni modo, dato il periodo storico ritengo che l’obiettivo principale di AISAM, quello di promuovere lo sviluppo delle Scienze dell’Atmosfera e della Meteorologia all’interno della società italiana in tutti gli ambiti possibili, sia di fondamentale importanza nel nostro settore. Ad esempio, da una esperienza personale recente, ho riscontrato nuovamente, che in Italia non sia ancora definita la figura di meteorologo e che tutti, indipendentemente dal percorso formativo, possano definirsi tali: questo è davvero disarmante. A tale proposito ho deciso di candidarmi perché ritengo che sia fondamentale “fare squadra” per riuscire a correggere le incoerenze che ci circondano, superandone i limiti. Quindi, spero di poter essere utile per le nuove sfide che aspettano AISAM in futuro.

In vista del rinnovo di tutte le cariche sociali di AISAM, prevista nel corso dell’Assemblea Ordinaria che si terrà il prossimo 3 febbraio, ho deciso di accettare la proposta di candidarmi come membro del Consiglio per il prossimo triennio. La decisione non è stata facile perché il tempo da dedicare alle attività extra lavorative ed extra familiari è sempre molto risicato. Tuttavia, le lunghe riflessioni mi hanno portato ad

accettare questa nuova sfida, sporcandomi le mani in prima persona, perché riconosco il ruolo fondamentale che si è guadagnata l’Associazione come luogo di incontro e dialogo delle diverse realtà che ruotano intorno alle Scienze dell’Atmosfera e della Meteorologia.

Sono socia AISAM da alcuni anni, ho avuto l’onore di essere chiamata a far parte del Comitato Scientifico del Congresso nazionale del 2022 a Milano e come moderatore nel corso del MetMed del 2023 a Genova, opportunità che mi hanno permesso di conoscere più da vicino l’Associazione, le sue attività e i numerosi Soci, e sono state per me una preziosa occasione di arricchimento scientifico e professionale.

Da un paio d’anni ho avuto modo di collaborare con la sezione professionisti partecipando attivamente all’ideazione e all’organizzazione degli annuali workshop previsori-ricercatori.

Nel corso della mia ventennale esperienza di previsore operativo di un Centro Funzionale e nelle diverse occasioni di contatto che ho avuto con il mondo della ricerca, ho maturato la consapevolezza che i tecnici e i ricercatori che operano nelle discipline delle scienze dell’atmosfera e della meteorologia sentono la necessità di confrontarsi e di mettere a sistema conoscenze e strumenti.

Con la mia candidatura vorrei pertanto proseguire nell’impegno a favorire il dialogo tra queste diverse realtà al fine di creare una comunità solida e autorevole, nella quale ciascun socio/socia possa riconoscersi e trovare il proprio spazio o le risposte che cerca, favorendo così il progresso in queste discipline per essere pronti a fornire risposte alle nuove sfide imposte dai cambianti climatici.

So bene che il lavoro che mi aspetta sarà impegnativo e spero di esserne all’altezza ma soprattutto mi auguro che i tanti Soci si sentano coinvolti in un processo partecipato che solo con il contributo di tutti può dare grandi risultati.

Per qualsiasi necessità di contatto potete trovarmi al cell.: 329 537 1966 o all’indirizzo e-mail barbara.turato@gmail.com.

Un caro saluto

Care Socie, cari Soci,